Testimonianza di Silvia per la barboncina Emma
Sono la “mamma” di Emma, una barboncina toy di un anno e mezzo, 3 kg di peso, che alcuni mesi fa mi ha fatto vivere un brutto momento. Tornata a casa dal lavoro, sono medico e professore universitario, ho trovato che Emma aveva ripetutamente vomitato. Ho trovato poi una matita mordicchiata e delle schegge di legno in terra. Supponendo che avesse ingerito delle schegge ho subito telefonato al Centro di Chirurgia Mini Invasiva e Diagnostica Endoscopica diretta dal Dott Klaus G. Friedrich che mi ha immediatamente ricevuto.
Una radiografia dell’addome faceva ipotizzare la presenza di un corpo estraneo nello stomaco per cui mi è stato proposto di eseguire una gastroscopia in anestesia generale (l’anestesista era presente nello studio) che è stata eseguita con tutte le attenzioni e le tecnologie avanzate che in genere si riservano agli umani.
Questa procedura che può essere usata sia a scopo diagnostico che per eseguire procedure operative quali la rimozione di un corpo estraneo ha evitato a Emma un doloroso e più rischioso intervento chirurgico di laparotomia.
Essendo un medico ho potuto apprezzare forse piû di chi non è del campo la possibilità di poter usufruire di una tecnica semplice e sicura, che ha permesso ad Emma di tornare velocemente alle sue attività, senza punti o altri problemi che si hanno di solito dopo un intervento chirurgico.
Questa tecnica, che viene comunemente utilizzata nell’uomo ancora non costituisce purtroppo la routine per gli animali. L’esperienza di Emma si è risolta positivamente e di questo ringrazio tutta la splendida equipe che unisce competenze e conoscenze ad una eccezionale disponibilità e umanità (mi verrebbe da dire “caninitá“).
Ancora grazie